Scopri le truffe più comuni in Vietnam e come evitarle. Consigli utili per viaggiare in sicurezza e vivere esperienze autentiche senza brutte sorprese.
Viaggiare in Vietnam con fiducia e consapevolezza
Il Vietnam è un paese meraviglioso: accogliente, autentico e ricco di cultura. La maggior parte delle persone che incontrerete sarà gentile, sorridente e sinceramente curiosa di conoscervi. Tuttavia, come in ogni destinazione turistica, possono capitare episodi spiacevoli, piccoli inganni o comportamenti scorretti, spesso rivolti ai viaggiatori meno esperti.
Riconoscerli in anticipo è il miglior modo per evitarli, e vivere il viaggio con serenità e fiducia.
I taxi senza licenza e le app “false”
Una delle truffe più comuni si verifica all’arrivo negli aeroporti o nelle stazioni. Alcuni tassisti, pur non essendo autorizzati, si presentano come autisti ufficiali e propongono tariffe molto più alte del normale. In alcuni casi, mostrano addirittura app contraffatte con tariffe modificate.
Per evitarlo, è sempre meglio utilizzare app ufficiali come Grab (il “Uber” del Sud-Est asiatico) o chiedere al vostro hotel di prenotare un transfer affidabile. I taxi ufficiali come Mai Linh o Vinasun sono generalmente sicuri: controllate che il tassametro sia acceso e che la targa corrisponda al nome della compagnia.
Il trucco del “prezzo non detto”
Molti venditori nei mercati turistici evitano di indicare il prezzo, aspettando che il cliente chieda. Una volta ricevuto il prodotto o il servizio, il prezzo può risultare esageratamente alto rispetto al valore reale.
La soluzione è semplice: chiedete sempre il prezzo prima, sorridete, contrattate con rispetto e non abbiate paura di dire “no, grazie” se non siete convinti. In Vietnam, contrattare è parte della cultura commerciale – ma senza trasparenza, non c’è dialogo equo.
I cambiavalute di strada
Evitate di cambiare denaro per strada o in piccoli negozi non autorizzati. Il rischio è alto: banconote false, conteggi sbagliati, commissioni nascoste. È preferibile rivolgersi a banche ufficiali, sportelli ATM, o case di cambio con recensioni positive online.
Le guide “non ufficiali” e i tour fantasma
Capita a volte che qualcuno si presenti come guida turistica, offrendo gite a basso costo o ingressi “vip” in attrazioni famose. Una volta pagato, il servizio si rivela inesistente o completamente diverso da quanto promesso.
Per evitarlo, affidatevi solo ad agenzie di viaggio certificate, come noi Viaggi in Vietnam, che lavorano con partner locali seri, guide qualificate e itinerari verificati.
Conoscere per proteggersi, senza perdere fiducia
È importante ricordare che questi episodi rappresentano un’eccezione, non la regola. La grande maggioranza dei vietnamiti è onesta e accogliente, e sarà felice di aiutarvi in caso di bisogno.
Informarsi, osservare con attenzione e usare il buon senso vi permetterà di vivere il vostro viaggio con gli occhi aperti, ma il cuore ancora più aperto.
Perché viaggiare bene significa anche questo: sapere come proteggersi, per lasciarsi andare con fiducia.
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